Come presentare ricorso
Chiunque incorra in una infrazione al codice della strada, se ritiene di avere una motivazione valida per presentare opposizione, può farlo entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notifica.
Non è possibile ricorrere se viene pagata la sanzione.
Il ricorso ad un verbale può essere formulato, in carta libera, direttamente alla Prefettura di Arezzo, anche tramite il Comando di Polizia Municipale, oppure al Giudice di Pace di Arezzo
- Nel caso di ricorso al Giudice di Pace, è necessario indicare nell'atto i motivi per i quali si richiede l'archiviazione. Il ricorso, in carta libera può essere presentato direttamente a mano presso l'Ufficio Cancelleria del Giudice di Pace oppure inviato tramite lettera raccomandata. E' obbligatorio effettuare un versamento (o allegare marche amministrative) quale Contributo Unificato. L'importo viene aggiornato ogni anno e cambia in base all'importo della causa (per informazioni visitare il sito www.contributounificato.it o contattare direttamente l'Ufficio Cancelleria). Detto ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dall'infrazione, se contestata direttamente, oppure entro 30 giorni dalla notifica.
- Nel caso in cui il ricorso venga formulato alla Prefettura di Arezzo, questo deve essere redatto in carta libera indicando i motivi per i quali viene richiesta l’archiviazione e presentato direttamente o tramite lettera raccomandata alla Prefettura di Arezzo oppure al Comando di Polizia Municipale che provvederà all’inoltro alla Prefettura di Arezzo. Detto ricorso deve essere presentato entro 60 giorni dall'infrazione, se contestata direttamente, oppure entro 60 giorni dalla notifica. In questo caso la Prefettura ha 60 giorni di tempo dal ricevimento del ricorso per rispondere.
L’organo (Prefettura o Giudice di Pace) che esamina la pratica deciderà se accettare o meno il ricorso motivando la decisione e provvedendo a far pervenire l’esito della decisione al ricorrente.
Nel caso di accettazione del ricorso non è richiesto nessun onere al ricorrente.
In caso di rigetto del ricorso, al contrario,sarà da pagare alla Polizia Municipale:
- per il ricorso al Prefetto l’ importo pari al doppio della sanzione originaria entro 30 giorni dalla notifica dell’atto.
- per il ricorso al Giudice di Pace l’ importo stabilito dal Giudice con la sentenza più 50 euro quale spese di procedimento, entro 30 giorni dalla notifica dell’atto o dalla lettura della sentenza in udienza.
Nell’ipotesi di mancato accoglimento del ricorso da parte del Prefetto, può essere presentata istanza di ricorso al Giudice di Pace entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza prefettizia.
Alla richiesta può essere allegata l'eventuale documentazione utile per l'esclusione della responsabilità sull'infrazione rilevata (certificazioni, passaggi di proprietà, permessi vari, ecc.).
Ricorso in caso di rigetto da parte del Prefetto
Nell’ipotesi di mancato accoglimento del ricorso da parte del Prefetto, può essere presentata istanza di ricorso al Giudice di Pace, entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza prefettizia.
Il ricordo deve contenere l’indicazione delle generalità proprie e del veicolo e le motivazioni per cui viene presentato ricorso.
Da allegare, fotocopia del verbale, ricevuta del versamento del contributo unificato o marche corrispondenti ed, eventualmente, qualsiasi altra documentazione che il ricorrente ritenga utile alla esclusione della propria responsabilità (varie certificazione, passaggi di proprietà, permessi vari, ecc.).
La richiesta può essere presentata presso l’Ufficio InComune di Montevarchi o presso l'ufficio URP di Levane.