Il proprietario dell'immobile (o la ditta esecutrice dei lavori) deve presentare una richiesta in bollo.
Il rilascio dell'autorizzazione è subordinato al pagamento del COSAP (Canone per l'Occupazione di Spazi o Aree Pubbliche).
Se i lavori riguardano strade comunali (o ricadono nel centro abitato, come delimitato dalla Delibera di Giunta Comunale n. 65 del 27/03/2003) il Comune rilascia un’autorizzazione dopo aver effettuato sopralluoghi e verifiche e aver predisposto l'eventuale ordinanza di regolamentazione del traffico.
Se i lavori riguardano strade non comunali o fuori dal centro abitato, occorre chiedere l'autorizzazione all'Ente proprietario della strada e, ottenuta l'autorizzazione, versare al comune il Canone per l'Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche dovuto (COSAP).
Le informazioni sulla titolarità delle strade presenti nel territorio comunale sono fornite dalla Polizia Municipale.
La richiesta può essere presentata dalle utenze individuali (utenze dirette) o dalle utenze condominiali (utenze indirette). In quest'ultimo caso è necessario allegare anche una dichiarazione firmata dell'amministratore di condominio.
Gli orari dei lavori edili per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione, devono rispettare quanto stabilito dall'art. 51 del Regolamento di Polizia Urbana. In caso contrario, saranno sottoposti a verifica da parte dell'A.R.P.A.T.
Attenzione
Nel caso di occupazione suolo pubblico per scopi edilizi senza autorizzazione, si procederà ad elevare S.P.V. (sommario processo verbale) di violazione alle norme dettate dall’art. 21, commi 1, 4 e 5, del Codice della Strada, che prevede il pagamento di una sanzione da € 716,00 a € 2.867,00 oltre alla sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi.