La gestione operativa finalizzata alla lotta agli incendi boschivi (AIB) della Regione Toscana mira a favorire l'attività preventiva di controllo del territorio e di rapida segnalazione dei principi di incendio.
L’attività AIB è l’insieme di tutte quelle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi:
- la previsione permette di capire dove e in quale periodo si possono verificare gli incendi;
- la prevenzione è l’insieme di tutte le azioni che cercano di evitare il verificarsi degli incendi;
- la lotta attiva comprende le attività e gli interventi di ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme, spegnimento e bonifica degli incendi boschivi con mezzi aerei e terrestri;
Ai sensi della legge 353/2000 il Comune di Montevarchi concorre, assieme agli altri enti a ciò preposti, ad attuare le attività di previsione e di prevenzione del servizio di avvistamento incendi boschivi.
Il servizio avvistamento incendi boschivi è affidato sulla base di uno specifico Piano Operativo Annuale al G.A.I.B. (Gruppo Avvistamento Incendi Boschivi) che opera sulla base delle indicazioni del Coordinamento Provinciale e delle strutture preposte dalla legge a questo scopo.
Con l’arrivo della stagione estiva le istituzioni alzano l’allerta per prevenire il rischio di incendi boschivi. A partire dal 1° luglio inizia il cosiddetto PERIODO A RISCHIO DI INCENDIO durante il quale è vietato qualsiasi tipo di abbruciamento. Tale divieto rimarrà in vigore fino al 31 agosto e quindi per tutto il periodo di massima allerta.
Nei boschi percorsi da incendi è VIETATO, ai sensi dell'art. 76 L.R. 39/2000:
a) per dieci anni, il pascolo di qualsiasi specie di bestiame;
b) per cinque anni l'esercizio dell'attività venatoria.
Sia nei boschi percorsi dal fuoco che nei pascoli, situati entro 50 metri dai boschi percorsi dal fuoco, è vietata:
1) per un periodo di quindici anni, ogni trasformazione del bosco in altra qualità di coltura;
2) per un periodo di dieci anni, la realizzazione di edifici o di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive.
L’indice di rischio attribuito al territorio del Comune di Montevarchi nel Piano Operativo Provinciale risulta essere di tipo “Medio” anche se un'ampia porzione del nostro territorio risulta boscata, soprattutto quella situata nelle zone collinari e montane che rappresentano circa tre quarti dell’intera superficie comunale. È quindi fondamentale che la popolazione adotti comportamenti corretti al fine di scongiurare gli incendi boschivi.
Chiunque avvistasse un incendio o si trovasse nei pressi di un focolaio di incendio, anche se di modesta entità, è pregato di segnalarli con la massima tempestività uno dei seguenti numeri di servizio pubblico:
- La Sala Operativa Regionale in h24 - 800 425 425;
- il Centro Operativo Provinciale dalle 8 alle 20 di tutti i giorni - 055 9172939;
- il Pronto Intervento del Comune di Montevarchi in h24 - 335 7730090;
Nel corso delle 24 ore è possibile chiamare anche i Vigili del Fuoco al 115 ed il Corpo Forestale dello Stato al 1515 che sono in stretto contatto con le strutture AIB.
Per ulteriori approfondimenti sulle azioni in materia di prevenzione e mitigazione del rischio incendi boschivi è possibile collegarsi ai seguenti siti:
Bollettino Richio incendi Boschivi
Nell'ambito delle problematiche relative alla prevenzione e alla gestione dei rischi ambientali, il Consorzio LaMMA ha individuato il tema degli incendi forestali come uno dei punti principali della propria attività. Per questo motivo il Consorzio fornisce giornalmente ed in maniera automatica un apposito Bollettino Rischi Incendi Boschivi. Il bollettino in formato PDF fornisce le previsioni relative alla possibilità di innesco degli incendi nella regione Toscana per tre giorni consecutivi.
Per la valutazione del rischio d’incendio il LaMMA utilizza i seguenti due codici:
- FFMC (Fine Fuel Moisture Code) cioè l’incendiabilità potenziale che è un indicatore del contenuto idrico dei combustibili fini, conosciuti anche come lettiera indecomposta, che si trovano a pochi cm di profondità e ne stima il grado di infiammabilità.
- FWI (Fire Weather Index) cioè la pericolosità potenziale che fornisce una indicazione della possibilità di innesco di un incendio in base allo stato di idratazione degli strati di combustile forestali e dalla variabilità climatica in atto (temperatura e umidità dell’aria, precipitazioni e velocità del vento). L’FWI è sicuramente uno dei metodi per la previsione del pericolo di incendio boschivo più efficaci è fornisce agli operatori anche la difficoltà di spegnimento.
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