In caso di urgenza lasciare un messaggio presso la segreteria telefonica: sarete ricontattati al più presto.
avovaldarno@virgilio.it
L'AVO è aperta a tutte le persone fisicamente e psicologicamente idonee che siano maggiorenni, che ne condividano gli scopi, ne accettino lo statuto e che intendano svolgere un servizio di volontariato qualificato, organizzato e gratuito a favore di ricoverati presso presidi sanitari e socio-assistenziali.
A ogni socio è richiesta, come condizione essenziale, un'adeguata formazione che lo metta in grado di realizzare, nel migliore dei modi, le finalità, i compiti e gli obiettivi dell’Associazione. A tale scopo, per divenire socio volontario dell’Associazione, occorre frequentare un apposito corso base di formazione e seguire un periodo di tirocinio. Successivamente è previsto il versamento di una quota sociale stabilita dall’Assemblea, a cui tutti i soci hanno diritto di partecipare.
Possono far parte dell’Associazione anche gli ammalati che vi aderiscono.
L'Associazione
L’Associazione Volontari Ospedalieri Valdarno ha sede in Montevarchi ed è stata la prima a sorgere in Toscana nel 1979. L’A.V.O. :
- in obbedienza al Vangelo e con la partecipazione di tutti gli uomini di buona volontà intende rendere a tutti coloro che non si trovano nella pienezza dei propri mezzi fisici e psichici un servizio qualificato, volontario e gratuito
- fonda la sua attività istituzionale e associativa sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale
- esclude qualsiasi fine di lucro anche indiretto, operando esclusivamente per fini di solidarietà sociale, civile e culturale
- opera nelle strutture ospedaliere e nelle altre strutture socio-assistenziali con un servizio organizzato, qualificato e gratuito per assicurare una presenza amichevole accanto ai malati nell’ambito delle strutture stesse offrendo loro, durante la degenza, calore umano, dialogo, aiuto per lottare contro la sofferenza, l’isolamento, la noia, con l’esclusione però di qualunque mansione tecnico-professionale di competenza esclusiva del personale medico e paramedico. E’ una presenza che integra e non si sostituisce a quelli che sono i compiti perseguiti e le responsabilità assunte dalle organizzazioni nelle quali svolge la sua attività
- collabora con le istituzioni per perseguire gli obiettivi di umanizzazione, di personalizzazione, di informazione e di educazione alla salute nel rispetto dei ruoli e delle competenze previste dalla normativa vigente
- si impegna anche in progetti e sperimentazioni mirati a migliorare il servizio a favore dell’ammalato.
Principali attività svolte
- Servizio giornaliero ai ricoverati nel Presidio Ospedaliero, nei reparti di: Medicina, Pediatria, Chirurgia, Ortopedia e Reparto di Lunga Degenza e nella RSA (struttura socio-assistenziale cittadina) di Montevarchi e San Giovanni Valdarno.
- Nel 1999, in occasione dei festeggiamenti del ventennale della sezione AVO di Montevarchi, è stato pubblicato il libro “Venti anni di crescita insieme” e in occasione dei venticinque anni, nel 2004, è stato organizzato un convegno alla presenza di tutti i vertici nazionali dell'A.V.O. che si è concluso al Teatro Bucci di San Giovanni Valdarno con una piccola rappresentazione teatrale inerente all'attività dell'Associazione.
- L’AVO ha partecipato al percorso di realizzazione del progetto “Carta per la Cittadinanza Sociale”.
Iniziative e appuntamenti svolti con periodicità
- corsi di formazione di base per i nuovi volontari
- formazione permanente dei volontari che consiste in: incontri mensili tra volontari che operano nello stesso settore, seminari di studio sulle tematiche che emergono durante il servizio e corsi di formazione per responsabili
- partecipazione ai convegni regionali, organizzati dall’AVO regionale e ai convegni nazionali, organizzati dalla “Federavo” (Federazione Nazionale delle Associazioni di Volontariato)
- realizzazione progetto teorico-pratico "Scuola Solidarietà". Il progetto coinvolge gli studenti delle quinte superiori del Liceo Classico e Scientifico di Montevarchi e del Liceo Psicopedagogico di San Giovanni Valdarno e, in sede teorica, affronta i temi della gratutà, nel senso di donare se stessi, e della relazione con l'altro mentre, in sede pratica, consiste in opera di volontariato da parte dei ragazzi seguiti da un accompagnatore nelle corsie dell'Ospedale e tra gli anziani delle Case di Riposo
- partecipazione agli sportelli "Scuola Solidarietà" indetti dal C.E.S.V.O.T. e dal Centro Nazionale del Volontariato (C.N.V.) insieme a tutte le altre Associazioni del Valdarno che hanno dato la propria adesione