Tra i primi podestà chiamati a presiedere il governo cittadino nel ‘300 figurano Tebaldo da Monte Lupone e Cante de’ Gabbrielli da Gubbio.
Il fronte principale è il risultato di più interventi realizzati a partire dal Cinquecento quando cinque rappresentanti della comunità ottennero la facoltà di “rifare, edificare e finire ove e dove parrà a’ detti soprascritti o due terzi di loro d’accordo e provvedere e deliberare intorno a detto palagio alto e basso, come a loro e le sue parti di loro piacerà di fare”.
Nel 1866, dopo l’annessione del Granducato al regno d’Italia, l’ingegnere comunale Ottavio Morfini apportò alla facciata le modifiche più significative. Al 1932 risalgono invece le decorazioni a grafito eseguite dal pittore Alfredo Fini e i tre medaglioni in pietra artificiale realizzati dallo scultore Giovanni Bianchi, coordinati nell’occasione dall’ingegnere Raffaello Maestrelli.
Del suo aspetto originario il Palazzo mantiene i tre livelli la cui suddivisione era l’espressione stessa della gestione del potere. A piano terra si trovavano la loggia destinata a ricevere il pubblico e a rogare gli atti notarili ed il cortile, che rappresentava il cuore del palazzo: qui si amministrava la giustizia, si pronunciavano le condanne e vi si affacciavano le segrete. Al primo piano c’era la Sala Grande o Madornale, luogo destinato alle riunioni del Podestà. Si saliva infine all’ultimo piano che era riservato al Podestà ed alla sua famiglia.
Oltre ad ospitare il Consiglio Comunale, le sale sono aperte al pubblico in occasione delle esposizioni d’arte che durante l’anno animano questo Palazzo simbolo della città di Montevarchi.
Gli stemmi dipinti o murati sopravvissuti alle varie modificazioni strutturali dell'edificio coprono un periodo che va, con varie discontinuità, dal 1536 al 1733 e riportano le seguenti diciture:
- ALOYSIUS MEDICES A. S. MDXXXIII
- NICOLA ACTILII MEDICES 1536
- Stemma con il nome cancellato ma datato MDXXXVII
- ALESSANDRO D.G. CICCA PORCI 1539
- GIOVANNI SIMONE DI NICOLO' ALTOVITI P. 1541
- GIOVANNI D. G.ni DELLA ANTELLA P. 1542
- THOMMASO DI RICHARDO FAGNI PA 1542 e 43
- CARLO DI FRANCESCO GUIDACCI PA 1543 e 44
- ANTONIO FRANCESCO D'OTTAVIANO GERADINI P.tà 1545
- BARTOLOMEO DI BERNARDO CORSELINI P.à 1546 ed 47
- FR... HEHO DI IAHOPO PONTHI P.à MDXXXXVII e 48
- LUIGI DI FRANCESCO MORELLI PA MDLI et 52
- OTTAVIANO IACOPO ALT... D.M. 1561
- ANDREA D.I. AMADORI P. L'ANNO 1561.1562
- FILIPPO FRANCESCO P. L'ANNO 1563
- SIMONE DI GIROLAMO MORE... P. L'ANNO 1564 et 1565
- GIOVANBATTISTA D'ANTONIO AGNOLI P. 1565
- MARIANUS CLEMENTIS FALCHONI FALCONIBUS PA l'anno 1588 et 89
- VINCENTIUS GALLIUS THOME FILIUS PRETOR 1601
- DEL GARBO 1617 et 18
- HIPPOLITO DELLA ANTELLA P.à 1626
- BARTOLOMEO D. RAF.lo D. BART.eo BARTOLINI BALDELLI A. 1644 -
- AUGU. NUS IUSTIUS AEQUITIS IO. BAP.AE FILIUS PRAETOR ANNO D.NI MDCLII
- FRANC.CO DI EMILIO TIZZI P.tà anno 1660 e 1661 e 1662
- GIROLAMO DI FRANCESCO PIERALLI PODESTÀ L'ANNO 1667 et 1668
- DOMENICO TIZZI P.tà 1672 1673
- AL TEMPO DELL'ECC.MO SIG.RE AVV. PIER LICINO DI LORENZO SERATI P.tà l'anno 1673
- FRANC.CO TIZZI fu P.tà l'anno 1775 e 76
- AL TEMPO DI LUCA DI A. CATENI P.tà anno 1677
- FRANC.CO TIZZI fu P.tà l'anno 1678 - 1679
- ...0 di LORENZO ..stà l'anno 1679
- PIETRO OTTAV. del Dottor ANT. FRANC.CO PERUGINI P.tà l'anno 1693 e 94
- AL TEMPO DI CARLO FAUSTO BELTRAMINI POTESTÀ l'anno 1733 FAMIGLIA VILEGITA